Quando i risultati sono frutto degli sforzi di due generazioni

Il settore bancario ha un aspetto in comune con il commercio di vini: è una questione di fiducia. Ecco perché Nicole Ziltener Bollinger, che dirige l'azienda vinicola Château André Ziltener, si affida sia sul piano privato che su quello professionale al suo consulente presso la Banca CIC, come già suo padre, il fondatore della ditta.

Dolci colline e inconfondibili viti caratterizzano la Borgogna, che alcuni definiscono il cuore della Francia. Questa pittoresca regione, considerata una delle più antiche e nobili aree vinicole al mondo, è stata riscoperta cinquant'anni fa da Klaus-Dieter Ziltener, scomparso tre anni fa, che ha deciso senza indugi di fondare insieme a sua moglie un'azienda vinicola per far conoscere meglio in Svizzera, Germania e Austria questi nobili vini.

 

Il suo sogno prosegue con sua figlia Nicole Ziltener Bollinger, che dirige oggi l'azienda vinicola Château André Ziltener con i suoi 80 collaboratori. «Amo i vini puri della Borgogna, che esprimono il terroir, il carattere della terra», afferma Nicole Ziltener Bollinger elogiando gli eleganti rossi Pinot noir e i complessi bianchi Chardonnay di questa regione.

Le sfide del settore vinicolo

Tuttavia, sottolinea Nicole Ziltener Bollinger, che ha studiato economia aziendale all'Università di San Gallo e si è specializzata in enologia, il settore vinicolo non è fatto per allegri edonisti. Non è facile affermarvisi. Negli ultimi anni la concorrenza è divenuta più agguerrita. «Per promuovere gli affari, i grandi dettaglianti stanziano cifre enormi per il marketing e la digitalizzazione cambia le abitudini di consumo», spiega Ziltener Bollinger.

La sua ricetta contro queste tendenze: Château André Ziltener si concentra su vini qualitativamente molto pregiati, che distribuisce in esclusiva, abbinandoli a una consulenza competente. Non esiste intermediazione. Solo quest'anno l'azienda vinicola sarà presente a 30 fiere.

Un unico interlocutore

Sedici anni fa Nicole Ziltener Bollinger è entrata a pieno titolo nell'azienda di famiglia. Il primo contatto allacciato dall'azienda con la Banca CIC risale a quattro anni prima. Da allora la relazione si è evoluta attraverso due generazioni della famiglia Ziltener.

 

«Non ho mai pensato di cambiare», sottolinea Ziltener Bollinger. «Per tutte le questioni finanziarie mi rivolgo al mio consulente Andreas Dill, che è in grado di soddisfare qualsiasi nostra esigenza. Conosce la mia situazione professionale e privata, esamina le nostre necessità individuali e ci offre soluzioni flessibili a condizioni interessanti.» Il settore bancario ha questo in comune con il settore vinicolo: entrambi sono una questione di fiducia.

Nel cinquantenario, sono molti i motivi per celebrare

Nel corso degli anni Andreas Dill non solo ha approfondito le proprie conoscenze sui vini, ma ha anche allestito con Nicole Ziltener Bollinger diversi progetti. «Abbiamo potuto realizzare alcuni progetti immobiliari su terreni vergini. Si tratta per così dire dei frutti visibili della nostra collaborazione, di cui possiamo essere soddisfatti», afferma il consulente Andreas Dill.


Un ulteriore motivo di gioia per Nicole Ziltener Bollinger e Andreas Dill è anche il 50° anniversario di Château André Ziltener, che cade quest'anno. In tale occasione l'azienda vinicola ringrazia i propri clienti di lunga data con un vino creato apposta per celebrare l'anniversario, invitandoli a venire in fiera per brindare con un bicchiere di champagne. In estate si terrà infine la festa dell'anniversario, durante la quale si passeranno in rassegna i decenni di storia aziendale degustando i vini rossi Grand Cru della Borgogna. Vi sono ottime probabilità che Nicole Ziltener Bollinger e la Banca CIC festeggino insieme ancora molti altri anniversari.

Il settore bancario e il commercio di vini: una questione di fiducia. Nicole Ziltener Bollinger, direttrice dell'azienda vinicola Château André Ziltener.