«Con un risultato netto in crescita, attestatosi a CHF 28,5 milioni (+6,7%) nei primi sei mesi dell’anno, manteniamo la rotta anche nel primo anno di lancio del nostro piano strategico 2024–2027. Abbiamo gettato le basi per il nostro sviluppo quale partner bancario di riferimento e leva di crescita per l’economia svizzera e i suoi attori» dichiara Livia Moretti, Direttrice generale della Banca CIC.
Questo primo semestre è stato contrassegnato da un incremento delle operazioni sui titoli della clientela, che ha portato a CHF 23,8 milioni (+6,9%) i proventi da commissioni. Sul risultato netto bancario hanno tuttavia inciso un aumento degli oneri da interessi, attestatisi a CHF 92,2 milioni (+72,1%) nonché una flessione dell’attività di negoziazione, a CHF 15,1 milioni (-21,9%). I proventi da interessi hanno invece registrato una progressione, raggiungendo quota CHF 153,1 milioni (+20,7%), a conferma della solida attività commerciale.
Dal canto loro, i costi generali sono aumentati a CHF 72,5 milioni (+6%) a causa del rialzo dei costi connesso alla crescita della massa salariale. L’organico è stato infatti ampliato con 17 nuovi posti a tempo pieno, per un totale di 470 collaboratori al 30 giugno 2024. Ciò è in linea con il piano strategico che prevede di assumere 80 nuovi collaboratori entro la fine del 2027.
A livello di bilancio, che ammonta a CHF 13,19 miliardi (+4,3%), va osservato che sia i crediti che gli impegni sono in rialzo. Al 30 giugno 2024, le operazioni di credito superavano la soglia di CHF 10 miliardi (+3,2%) di volume dei crediti (clienti e ipoteche) rispetto alla fine dell’esercizio 2023. I depositi della clientela sono parimenti aumentati, attestandosi a CHF 8,1 miliardi (+1,7%). I fondi propri sono stati rafforzati tramite un aumento di capitale di CHF 300 milioni.
