Nonostante un contesto macroeconomico difficile, CIC (Svizzera) ha conseguito un utile netto di CHF 25,2 milioni

  • 31 luglio 2025
  • Comunicato stampa
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Nel primo semestre del 2025, CIC (Svizzera) ha conseguito un utile netto di CHF 25,2 milioni, in linea con i risultati semestrali degli ultimi anni, nonostante una diminuzione di CHF 3,4 milioni (-11,7%) rispetto alla fine di giugno 2024, anno record eccezionale. Questo rallentamento è dovuto al minore margine di interesse, a seguito della riduzione dei tassi e delle tensioni sul mercato monetario svizzero. Inoltre, hanno influito sui risultati gli accantonamenti per i rischi, frutto di una politica di gestione prudente, e l’aumento dei costi del personale, rispondenti ai piani di sviluppo della banca. A livello di bilancio il volume d’affari, vale a dire il totale degli averi in gestione e del volume dei crediti, è cresciuto del 6%, dimostrando la dinamicità dell’attività commerciale in questo primo semestre.

«Proseguiamo sulla nostra rotta, consolidando la nostra posizione dall’avvio del nostro piano strategico 2024-2027, nonostante gli aggiustamenti dovuti a un contesto monetario e macroeconomico difficile», ha precisato Livia Moretti, direttrice generale di CIC (Svizzera).

Malgrado le tensioni geopolitiche e le incertezze economiche, i nostri team commerciali hanno dato prova di grande dinamismo. Dall’inizio dell’anno, gli averi in gestione sono aumentati fino a CHF 19,1 miliardi (+1,6%). I prestiti si attestano a CHF 10,7 miliardi (+1,5%).

La serie di tagli dei tassi d’interesse, avviata dalla Banca nazionale svizzera l’anno precedente, è proseguita nella prima metà del 2025, incidendo sul risultato lordo da operazioni su interessi (oneri per interessi compresi) che è diminuito del 6,1% rispetto alla fine di giugno 2024, attestandosi a CHF 58,8 milioni. La crescita delle operazioni su titoli della clientela e delle operazioni di credito ha inoltre generato un aumento significativo dei ricavi da commissioni e prestazioni di servizi, che hanno raggiunto CHF 25,8 milioni (+8%).

I costi d’esercizio sono leggermente aumentati a CHF 68,5 milioni (+2,7%), soprattutto a causa dell’aumento dei costi del personale legato all’assunzione di 13 persone in più (equivalenti a tempo pieno) rispetto al primo semestre del 2024. Tale aumento del personale è previsto dal piano strategico 2024-2027.

Informazioni aggiuntive:
Raphaèle Tschoumy, Media & Public Relations Manager, + 41 79 343 05 06, medien@cic.ch